Venti giovani relatori, capaci di appassionare la platea restando sempre nei tempi, con venti relazioni di pregio su temi interdisciplinari, per un’offerta doppia rispetto ad un anno fa: questo è stato il 3° Congresso AIO Academy a Torino. Sabato 28 ottobre al Museo Internazionale dell’Automobile hanno presentato i loro lavori tutti Soci sotto i 30 anni, con esperienze didattiche e di ricerca, selezionati dalle 34 sedi AIO della Penisola. Oggetto: le principali discipline dell’odontoiatria – dalla conservativa all’endodonzia, dall’ortodonzia all’implantologia, dalla parodontologia all’impatto del flusso digitale nell’attività quotidiana–raccontate al mondo AIO alla luce delle ultime innovazioni. A rappresentare un’importante novità, in chiave di aggregazione associativa, è stato il coinvolgimento dei dirigenti AIO: ciascun relatore era presentato da un presidente o dirigente di Sede. «È il segnale di una forte scommessa del sindacato sull’attività culturale. Il nostro obiettivo è ringiovanire l’Associazione», dice il Presidente AIO Academy Vincenzo Musella che ha dato avvio all’Academy con l’obiettivo di costruire una formazione nuova, capace di mettere in cattedra i giovani.
Musella dà un compito al “gruppo” di AIO Academy, oggi composto da 40 animatori di formazione: «Entro un anno ognuno di voi porti un socio under 30 in Academy. Stiamo crescendo ancora, e non ci fermiamo solo all’Italia. Al Sofia Dental Meeting, a inizio mese, sono stati protagonisti dieci allievi, e hanno avuto enormi apprezzamenti». Entusiasta il Presidente di Associazione Italiana Odontoiatri Gerhard Konrad Seeberger: «La passione di questi giovani colleghi è contagiosa. Di alcuni già emergono grandi qualità espositive; altri erano all’esordio o quasi. Ma tutti hanno saputo esporci aspetti complessi del proprio lavoro con semplicità e personalità. Un’esperienza bella e coinvolgente». Il presidente della Commissione Albo Odontoiatri Nazionale Raffaele Iandolo ha lodato sia AIO Academy Competizione studenti AISO, gara a squadre tra studenti che ha caratterizzato la prima giornata di lavori, sia il Congresso del sabato. E parla di iniziativa «straordinariamente utile dal punto di vista scientifico grazie al grande lavoro di Vincenzo Musella, teso a portare ai più alti livelli d’eccellenza gli studenti, e a creare Professionisti sempre più preparati». Iandolo aggiunge: «Sono disponibile a mettere a disposizione di questa iniziativa il know-how delle CAO. Fin dall’inizio, la nostra presidenza collabora con le società scientifiche e se ritenete potremo consultarci periodicamente anche con AIO ed AIO Academy sui temi culturali».
Da sottolineare, infine, il contributo offerto al Congresso sia dai quadri AIO sia dallo stesso Esecutivo. I presidenti di seduta sono stati coordinati dalla Tesoriera AIO Mariagiovanna Cotugno; e il giorno precedente il vice presidente AIO David Rizzo e il Segretario sindacale Danilo Savini sono stati coordinatori del format AIO Academy Competizione Studenti AISO. Per Soci e simpatizzanti, l’appuntamento è al prossimo anno in occasione del IV Congresso AIO Academy e della nuova edizione di AIO Academy Competizione Studenti AISO, in programma a Napoli a ottobre.