«Nel Bando “Impresa Sicura” abbiamo avuto un’amara sorpresa. Medici e Dentisti sono esclusi dall’agevolazione che prevede un rimborso fino a 500 euro ad addetto per l’acquisto di dispositivi medici. Il governo allontana la riapertura in sicurezza degli studi odontoiatrici e rende più difficile la vita ai pazienti. Si corregga la misura al più presto». Fausto Fiorile Presidente di Associazione Italiana Odontoiatri ha scritto una nuova lettera al Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri per chiedere una sollecita correzione di rotta: va inserita nel “decreto legge liquidità” – in fase di conversione – una norma che apra ai liberi professionisti, e in particolare a quelli della salute, la possibilità di un rimborso per le spese relative a mascherine, camici monouso, guanti ed altri kit di protezione del professionista e del paziente, fermo restando il credito d’imposta del 50% della spesa sostenuta.
Nella lettera si fa riferimento anche a una nuova norma, presente nel testo del nuovo Decreto legge Rilancio, annunciata dal Ministro Gualtieri che dispone erogazioni a fondo perduto ad aziende sotto i 5 milioni di fatturato, tra le quali i liberi professionisti rientrerebbero, in forza delle norme europee che li equiparano alle piccole imprese. «E’ una norma alla quale guardiamo con fiducia», scrive Fiorile. «Come liberi professionisti non vorremmo mai più trovarci esclusi da quanto ci spetta, a causa di norme pasticciate e illegittime».