Anche per il 2024, niente fattura elettronica per gli odontoiatri e gli altri professionisti sanitari tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria per le prestazioni erogate direttamente ai pazienti. Il divieto sussiste dal 2019 e la bozza del nuovo decreto-legge “Milleproroghe” approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, lo proroga per un ulteriore anno.
Medici, infermieri, odontoiatri (a prescindere dalla forma con cui esercitano l’attività sanitaria) continueranno dunque ad inviare al Sistema TS-Tessera Sanitaria i dati delle prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione ed a fatturare su carta o in formato “digitale” (ma senza l’invio al Sistema di Interscambio SdI) le prestazioni sanitarie rese a persone fisiche (operazioni B2C).
Vanno invece documentate con fattura elettronica inviata tramite SdI (Sistema di Interscambio) le prestazioni sanitarie il cui committente è un soggetto diverso da una persona fisica, ad esempio uno studio o una società con cui il medico o l’odontoiatra collabora (le c.d. “attività di consulenza odontoiatrica”). In ogni caso, a tutela della privacy, nella fattura elettronica inviata tramite sistema SdI non andranno inseriti i nominativi dei pazienti destinatari della prestazione.
Le stesse disposizioni si dovrebbero applicare anche ai professionisti “sanitari” che operano con il regime forfettario in quanto, dal 2024, equiparati in tema di obblighi di fatturazione agli altri medici/odontoiatri.
«Anche quest’anno indicazioni determinanti per la nostra attività quotidiana ci vengono fornite in extremis e senza considerazione, checché se ne dica, delle posizioni da anni portate avanti dalle associazioni odontoiatriche, AIO in testa», commenta il Segretario Sindacale AIO Danilo Savini. «Invece di un esonero capestro da rinnovare in limine ogni fine anno, o dopo, la Professione Odontoiatrica gradirebbe una norma che valga fino a indicazione contraria. Più o meno tutti gli operatori sanitari sono pronti all’invio della fattura elettronica. Il problema non è più nostro, ma eventualmente di sicurezza dei sistemi d’accoglienza dati».