Con la lettera che segue, a firma del Presidente e del Segretario nazionali (foto), AIO-Associazione Italiana Odontoiatri appoggia la presentazione del disegno di legge del senatore Pietro Ichino alla Camera ed al Senato. Un testo sollecitato dal mondo odontoiatrico, che vincola i Fondi sanitari integrativi alle norme sull’equo compenso e al principio costituzionale di libera scelta del Curante. La misura è volta da una parte a rimuovere gli ostacoli oggi presenti nell’accesso del paziente a professionisti di sua fiducia non convenzionati, e dall’altra ad evitare condizioni contrattuali restrittive per Medici ed Odontoiatri convenzionati, che possano metterli in difficoltà economica. Alla fine, alleghiamo il testo delle modifiche chieste alla legge 247/2012, la presa di posizione dei Colleghi Odontoiatri convenzionati di ANOMeC e l’esposto all’Antitrust per le condizioni sempre più stringenti ed inadeguate delle convenzioni tra Odontoiatri ed Assicurazioni.
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AIO APPOGGIA IL DISEGNO DI LEGGE ICHINO PER RAFFORZARE LEGGE SULL’EQUO COMPENSO E LIBERA SCELTA DEL PAZIENTE
Torino, 19 novembre 2020
Associazione Italiana Odontoiatri, sindacato rappresentativo di tutta l’odontoiatria italiana, da sempre è attenta al tema dei Fondi sanitari integrativi tanto da aver sviluppato un Paper nel 2017 con Eurispes dove si metteva in guardia dal crescente peso delle convenzioni tra Fondi e Odontoiatri e dai susseguenti rischi.
In Italia le prestazioni Odontoiatriche, a differenza di quelle Mediche, sono erogate al 96% del valore da Liberi Professionisti. Una piccola parte di essi è convenzionata con fondi assicurativi o mutue che mediano il rapporto con il Paziente.
I fondi intervengono sulle spese sostenute dal cittadino in due modi: rimborsando parte dei costi direttamente al paziente che si reca dal proprio Dentista di fiducia se questa modalità è prevista dal fondo stesso (Assistenza Indiretta) o indirizzando i pazienti da Dentisti convenzionati che hanno sottoscritto proprio con i fondi accordi e tariffe concordate (Assistenza Diretta).
Negli ultimi anni, complice la crisi economica, l’opzione dell’Assistenza Diretta si è molto rafforzata e per i Professionisti, le Convenzioni che viene chiesto loro di sottoscrivere da parte dei Fondi, hanno comportato clausole sempre più contrarie ai principi dettati dalla legge 247/2012 sull’equo compenso, oltre a contratti sempre più vessatori, con, in molti casi, ingerenze persino sui piani di trattamento proposti dal clinico, situazione quest’ultima che ha visto alcuni Ordini dei Medici come quello di Milano e Cuneo intervenire con esposti alla magistratura.
In sintesi oggi i fondi sanitari si interpongono nel delicato rapporto tra medici e pazienti sia “influenzando” le tariffe delle prestazioni chiedendo un ribasso al Professionista in convenzione, sia limitando la libera scelta del medico da parte del cittadino visto e considerato che moltissimi fondi non prevedono la possibilità dell’Assistenza Indiretta. Quindi, da una parte il paziente si può trovare obbligato a rivolgersi ad un Professionista convenzionato, ovvero trovarsi scoraggiato dal rivolgersi al Professionista di sua fiducia non convenzionato a causa di divieti espressi, di massimali più bassi, di franchigie più alte, di richiesta di passaggi burocratici ulteriori, o per via di prestazioni escluse. Dall’altra parte a loro volta, i Professionisti che assumono l’obbligazione della convenzione con il fondo, si trovano quasi sempre in una situazione paradossale, non potendo ad esempio chiedere anticipi sul compenso, né pagamenti integrativi rispetto al minimo, trovandosi infine in qualche caso con contratti rinnovati “in peius”.
La nostra Associazione è da sempre convinta che l’Assistenza Indiretta, che preveda rimborsi da parte dei fondi sanitari ai pazienti, con possibilità di scegliere liberamente il proprio Dentista di fiducia, sia il sistema di elezione per tutelare la libera scelta del cittadino e la qualità della prestazione odontoiatrica.
Di recente, su iniziativa dell’Associazione Nazionale Odontoiatri e Medici convenzionati (Anomec), sono state promosse due iniziative estremamente importanti sulle quali, considerato che vanno esattamente nella direzione da sempre auspicata da AIO, Associazione Italiana Odontoiatri sente di dare il suo appoggio politico forte e deciso.
- Lo studio legale del Prof. Pietro Ichino ha presentato un Esposto alla Commissione Antitrust con lo scopo di far dichiarare Illegittimo il tariffario imposto dalle Assicurazioni in quanto configurante una situazione di monopsomio, in contrasto con le norme UE sulla concorrenza, e penalizzante per i rimborsi in forma “indiretta” rispetto alle convenzioni “dirette”.
- Il prof Pietro Ichino ha altresì presentato un disegno di legge, alla Camera e al Senato, che estende a tutti i Professionisti le norme sull’equo compenso previste per gli avvocati dalla legge 247 e fissa tre paletti nel campo delle convenzioni tra fondi assicurativi e Professionisti sanitari:
- no all’obbligo per il lavoratore assicurato di rivolgersi solo a operatori convenzionati;
- no all’imposizione di condizioni meno vantaggiose in polizza se l’assicurato si rivolge a Professionista non convenzionato;
- sì a compensi più elevati rispetto alle tariffe fissate dall’assicurazione, per prestazioni più complesse.
Alle cause di nullità per i contratti Fondi-Professionisti individuate dalla legge 247/12 all’articolo 13 bis (forma non scritta, riserva al cliente di modifica unilaterale, pretesa di prestazioni aggiuntive, contratti peggiorativi, richiesta di anticipare spese), il disegno di legge ne aggiunge dunque altre, che valgono sia per le Assicurazioni sia per eventuali soggetti terzi incaricati di convenzionare i Professionisti. E libera la facoltà dell’iscritto a fondi integrativi di scegliere il sanitario di sua fiducia.
Associazione Italiana Odontoiatri, nel ribadire il suo pieno sostegno alla proposta in itinere, auspica la più ampia convergenza del mondo medico, odontoiatrico, ordinistico, scientifico, sindacale a sostegno di essa nell’interesse non solo del Medico Odontoiatra, ma soprattutto del cittadino che sta vivendo sulle sue spalle, dopo la crisi economica, una ulteriore impoverimento dell’assistenza odontoiatrica rivolta alla popolazione.
Il Presidente Nazionale Il Segretario Sindacale Nazionale
Dott. Fausto Fiorile Dott. Danilo Savini
Allegati
- Testo della proposta di legge Ichino, protocollata in Senato ed alla Camera https://www.aio.it/html/uploads/2020/11/Ddl-Ichino.pdf
- Appello Anomec a difesa della libera professione https://www.aio.it/html/uploads/2020/11/Appello-Anomec.pdf
- Esposto dello Studio Ichino all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) https://www.aio.it/html/uploads/2020/11/Segnalazione-Antitrust.pdf