Ricevo e giro un commento della LISA Servizi di Mestre

 

"Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro."

 

I riferimenti sono: GU n. 101 del 30-4-2008 – Suppl. Ordinario n.108.

 

Il  testo entrerà in vigore: 

– il 15 maggio 2008 per gli aspetti generali (15 giorni dopo la pubblicazione) 

– il 29 luglio 2008: le disposizioni di cui agli articoli 17, comma 1, lettera a), e 28, nonché le altre disposizioni in tema di valutazione dei rischi che ad esse rinviano, ivi comprese le relative disposizioni sanzionatorie, (novanta giorni dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale)

– le disposizioni di cui al titolo VIII, capo IV (campi elettromagnetici) entrano in vigore alla data fissata dal primo comma dell’articolo 13, paragrafo 1, della direttiva 2004/40/CE e cioè 30 Aprile 2008; le disposizioni di cui al capo V del medesimo titolo VIII (radiazioni ottiche) entrano in vigore il 26 aprile 2010.

 

Il testo ufficiale è scaricabile dal sul sito della Gazzetta Ufficiale:

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2008-04-30&task=dettaglio&numgu=101&redaz=008G0104&tmstp=1209581161939

 

La prima cosa che emerge è la disparità di trattamento tra PUBBLICO e PRIVATO cioè tra dipendenti del pubblico e del privato.

 

In particolare l’elenco delle violazioni dell’allegato I costituiscono motivo per "SOSPENDERE UNA ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE". 

Si noti il termine Imprenditoriale. Non si può sospendere ovviamente un’attività pubblica anche se a rischio, come spesso succede.

 

Qual è l’impatto del TU per le aziende? Cosa devono fare in pratica?

 

E’ necessario rifare il documento di valutazione dei rischi, le nomine ecc.?

 

Tra gli adempimenti "NUOVI  e rilevanti vi sono:

 

-comunicare all’INAIL gli infortuni che comportano l’assenza di almeno 1 giorno escluso quello dell’evento, ai soli fini statistici. 

Tale adempimento è sanzionato amministrativamente con importo 1000-3000 €.

 

-la formazione "specifica" dei preposti

 

-la custodia delle cartelle sanitarie da parte del medico competente al posto del datore di lavoro

 

-per la redazione del DUVRI (e costi per la sicurezza) vi è tempo 

fino a fine 2008 se l’appalto cui si riferisce aveva un contratto  

antecedente al 25/8/2007.

 

-la mancata indicazione nei contratti della voce "costi per la sicurezza" rende nullo il contratto di appalto.

 

-non è più necessaria la comunicazione del nominativo RSPP alla direzione provinciale del lavoro e SPISAL. Il nominativo basta sia indicato nel D.V.R.

 

-vanno indicati annualmente  i nominativi dell’RLS all’INAIL

 

-nella sorveglianza sanitaria è prevista la visita e accertamenti per verificare l’assenza di condizioni di alcool dipendenza e tossicodipendenza.. Inoltre i giudizi di idoneità vanno comunicati per iscritto anche al lavoratore

 

-viene introdotto l’obbligo dell’aggiornamento della formazione per gli RLS

 

Per quanto attiene la valutazione dei rischi:

 

-il documento deve avere data certa. Che significa ? Sentiremo le varie circolari che cominceranno ad uscire nel periodo estivo

 

-il DVR probabilmente va aggiornato tenendo conto della maggiore enfasi del T.U. sui rischi legati alle differenze di genere, età, provenienza da altri paesi e ai contenuti minimi che deve avere il documento stesso.

 

Teniamo presente che il TU non abroga legislazioni specifiche come il D.lgs 151/01 (lavoratrici madri),  o quelle relative ai minorenni. Staremo vedere come si dovranno armonizzare i due testi. 

Al momento possiamo dire che le valutazioni già effettuate per le lavoratrici madri e gestanti dovrebbero essere valide, come pure i divieti validi per i lavoratori minorenni.

 

Le novità di maggior interesse pratico relative al DVR sono:

 

1-individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure, dei ruoli dell’organizzazione, competenze e poteri

 

2-individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una adeguata capacità professionale, esperienza formazione e addestramento.

 

I documenti ben fatti saranno oggetto solo di un piccolo restyling ai riferimenti normativi e qualche dettaglio in più alle procedure per l’attuazione delle misure. I documenti realizzati da Lisa servizi sono già in linea e in particolare la valutazione del rischio per "mansioni" già contiene dei coefficienti di pesatura specifici che danno enfasi a quanto riportato nel Testo Unico.

 

Per quanto attiene ai rischi specifici (rumore, vibrazioni, atmosfere esplosive, campi elettromagnetici) non cambia praticamente nulla se non alcuni riferimenti normativi.

 

Vi sono dei cambiamenti nella sezione MMC (titolo VI) ove alla parte 

già presente viene aggiunta "b) patologie   da   sovraccarico  

biomeccanico:  patologie  delle strutture osteoarticolari, muscolotendinee e nervovascolari" e nella sezione relativa al rischio chimico(TIT IX) ove al precedente concetto di "moderato" 

viene sostituita la frase con "solo  un rischio basso per la sicurezza e irrilevante  per  la  salute dei lavoratori".

Qui il cambiamento della parola da moderato a irrilevante di fatto non cambia nulla. Poiché è il datore di lavoro che "valuta" il rischio secondo un qualche metodo, tutto dipende dal cambio di metodo o algoritmo.

Oggi vi sono vari algoritmi proposti da ASL e Regioni tarati su "moderato". Se la stessa taratura coinciderà con quello di "irrilevante" non sarà cambiato nulla, se invece la soglia sarà abbassata come probabilmente succederà allora vi sarà un cambiamento sostanziale. Il problema è che il cambiamento non sarà effettuato immediatamente. Ci ricordiamo che tali algoritmi sono stati resi disponibili da 2 a tre anni dopo i 2002, cioè rispetto al momento in cui servivano.

In pratica gli aggettivi non sono metro di misura, ma i numeri come i TLV.

 

Per approfondimenti:

– Governo.it http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=38510

– Sicurweb:  http://www.sicurweb.it/professional/news/dettaglio.asp?id=7213

Testo Unico: pronta la prima parte, in dirittura le altre

– Sicurweb:  http://www.sicurweb.it/professional/news/dettaglio.asp?id=6371

Lo speciale Testo Unico

– Associazione Ambiente Europa:  http://ambienteeuropa.it/testounico.asp

– Aias:  http://www.aias-sicurezza.it/?sx=0|2700000545&dx=2700000545|1000200000544&nv=s2

– Inail:  http://www.inail.it/Portale/appmanager/portale/desktop?_nfpb=true&_pageLabel=PAGE_SALASTAMPA&nextPage=Dossier/SPECIALE_TESTO_UNICO/index.jsp

– Cisl:  http://www.626.cisl.it/Public/UpLoad/file/Nota%20CGIL-CISL-UIL%20sdecreto%20(140408).doc

Contattaci

Utilizza il form sottostante per entrare in contatto con noi.

I campi contrassegnati con * sono obbligatori.





    Dichiaro di aver ricevuto, letto e compreso l’informativa sulla privacy ai sensi del Reg. UE 2016/679 (Art. 13) e presto il consenso al trattamento dei miei dati personali *

    Esprimo in modo consapevole e libero il consenso al trattamento per le seguenti finalità:
    Finalità 3.1
    Do il consensoNego il consenso
    Finalità 3.2
    Do il consensoNego il consenso
    Finalità 3.3
    Do il consensoNego il consenso