Protesi gratis per gli anziani meno abbienti, in tempi contenuti, evitando attese di mesi. È la novità del progetto “Regaliamo un Sorriso” a cura della Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali. A portarlo avanti da un anno è la giovane ricercatrice Francesca De Angelis, docente odontoiatra del Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Ateneo più grande di Europa, vincitrice di un bando di Terza Missione. Nel corso del 2023 sono state già realizzate le prime protesi totali grazie al coinvolgimento del Municipio di Roma 2 ed il progetto ora è decollato coinvolgendo il Municipio di Roma 3 e l’Ambulatorio Caritas del Centro Odontoiatrico Casilino. Entro quest’anno si propone di arrivare ad offrire circa 300 protesi. Grazie ad esso, dal 1° maggio scorso il COC, diretto da dottor Roberto Santopadre, è attrezzato per visitare dieci pazienti a settimana in più. In questi giorni sono state consegnate le prime protesi nell’ambito del progetto. L’obiettivo è valutare se l’odontoiatria di “dignità” offerta dai docenti Sapienza che frequentano la Cittadella Caritas possa realmente contribuire a smaltire le liste d’attesa per una protesi totale. Ma è anche andare alla scoperta di quanto il flusso di lavoro digitale riduca, come sta facendo, i tempi di realizzazione dei dispositivi protesici mantenendo comunque uno standard elevato di qualità, a tutto beneficio dell’utenza.
Come spiega la professoressa De Angelis, «per le visite si muove un team composto da odontoiatra, patologo orale, igienista dentale, gastroenterologo e psicologo. Il compito dell’odontoiatra è visitare i pazienti e scansionare il cavo orale. Le protesi progettate digitalmente vengono poi stampate nei laboratori odontotecnici che hanno aderito al progetto, finora due (Wilocs e DentalGaia), ma auspichiamo un effetto cascata che ci permetta ulteriori adesioni. E soprattutto vorremmo coinvolgere gli studi odontoiatrici della Capitale per poter effettuare le visite e le scansioni ai pazienti più bisognosi facilitando l’accesso alle prestazioni sul territorio del Comune».
Con il Progetto “Regaliamo un sorriso” si può contribuire a spostare il fulcro dell’assistenza sanitaria dall’ospedale al territorio, con modelli assistenziali centrati sul cittadino in condizioni socio-economiche disagiate. «L’obiettivo è riabilitare gli anziani edentuli alleviando la loro sofferenza e tutelando quindi il loro stato di salute, ma in prospettiva anche integrare le attività dei servizi sociali di assistenza agli anziani con percorsi di salute ed educazione all’igiene orale, sensibilizzando la popolazione anziana e gli operatori socio-sanitari. «Il progetto –spiega la prof.ssa De Angelis– mira a ridurre le attese per i pazienti over 65, con reddito Isee sotto euro 9360 annui, che attendono una protesi rimovibile. Questi pazienti in genere afferiscono ai centri odontoiatrici pubblici e agli ospedali romani ma passano talora dagli studi dentistici privati, preziosi per il nostro progetto. Stiamo cercando di favorire tutte le azioni sinergiche sul territorio al fine di costruire una rete attorno ai pazienti totalmente o parzialmente edentuli per offrire questa nuova opportunità, nonché per consentire in prospettiva agli studenti di conoscere il paziente del mondo “reale” e fare formazione sul campo».
La sperimentazione si innesta peraltro nell’opera che il Centro Odontoiatrico Casilino svolge dal lontano 1983 a vantaggio dei pazienti più vulnerabili per reddito e patologia. Solo nel 2023 a Santa Giacinta sono state realizzate 6 protesi fisse, 65 parziali, 9 scheletrate e 19 totali. «Grazie a “Regaliamo un sorriso” – spiega Santopadre, referente di AIO nazionale per l’Odontoiatria sociale – ci è bastato aprire gli studi anche il mercoledì mattina per riuscire a soddisfare le richieste di chi attendeva nella nostra agenda da circa un anno. La nuova progettualità permetterà di potenziare l’attività del Centro Caritas e di offrire gratuitamente protesi che il Servizio sanitario eroga a fronte di un ticket di 600 euro».
Nelle foto, in alto il Centro Odontoiatrico Casilino, al centro la Professoressa Francesca De Angelis, in basso la locandina dell’iniziativa.
