Associazione Italiana Odontoiatri ha stipulato una convenzione con lo Studio Legale BC & Partners, con sedi a Palermo, via Principe di Villafranca n. 10 e Bologna, via Marsili n. 7, rappresentato dall’ Avv. Massimo Barrile. Oggetto: l’avvio di ricorsi a tariffa concordata di 500 euro (oltre accessori di legge), contro le lettere di rigetto che l’Inps continua a spedire a Medici ed Odontoiatri che in passato – da specializzandi, dottorandi ed assegnisti di ricerca – hanno versato contributi alla gestione separata dell’Istituto e poi hanno fatto istanza di ricongiunzione al montante accumulato in Enpam. La questione è stata sollevata ad Enpam ed Adepp gli anni scorsi per l’intervento del Past President AIO Fausto Fiorile e per l’instancabile opera di informazione e lobbying del Segretario Sindacale Danilo Savini. Ora stanno partendo i primi ricorsi. Uno di questi è intentato da Ignazio Pizzo, Segretario AIO Palermo in prima linea sui temi previdenziali (a sinistra nella foto, a destra Savini).

Nella lettera ai Soci in cui comunica l’accordo, Savini sottolinea due aspetti: l’azione non può essere collettiva ma individuale ed il fondo spese di 500 euro, oltre spese generali, IVA, CPA e contributo unificato copre sia la fase amministrativa del ricorso al competente comitato dell’Inps sia quella giudiziaria, da promuovere dinanzi al Tribunale del Lavoro territorialmente competente.

***

Caro Collega,

Malgrado le speranze di sette mesi fa, quando l’INPS annunciò una convenzione con le Casse private per mettere insieme i dati degli iscritti a più enti pensionistici così da favorire cumulo, totalizzazione e (speravamo) ricongiunzioni, resta il divieto di ricongiungere con il montante ENPAM i contributi versati sul fondo della gestione separata INPS da dottorandi, assegnisti di ricerca e specializzandi.

La ricongiunzione di periodi lavorati, ricordiamo, consente di contare su un aumento dell’anzianità e conseguentemente del montante contributivo. Evidentemente ottimisti, avevamo interpretato il Messaggio 1739 ed il relativo Allegato 1 come segnale di apertura dei nuovi vertici dell’Istituto. Purtroppo ad oggi ci troviamo in una situazione di stallo. Il diritto dei liberi professionisti a ricongiungere tutti i contributi versati in diverse forme previdenziali pubbliche e private continua a non essere riconosciuto.

Nel mondo odontoiatrico la problematica è ormai nota, grazie all’azione informativa e di lobbying svolta negli ultimi 2 anni da Associazione Italiana Odontoiatri, con articoli su varie testate sanitarie, e rivolta sia ad INPS sia ai vertici di ENPAM e ADEPP

Nel frattempo, la giurisprudenza sull’incostituzionalità del divieto INPS si consolida e un crescente numero di Medici ed Odontoiatri si vede data ragione da sentenze della Corte di Cassazione  e da Corti d’Appello .

Posto che i ricorsi all’INPS non possono essere collettivi, ma vanno condotti dai singoli contribuenti, sulla scorta del ricorso del Segretario Sindacale AIO Palermo Ignazio Pizzo, la nostra Associazione ha deciso di avvalersi dell’assistenza dello Studio Legale BC & Partners, con sedi a Palermo, via Principe di Villafranca n. 10 e Bologna, via Marsili n. 7, rappresentato dall’ Avv. Massimo Barrile, al fine di stipulare un accordo nell’interesse dei propri Soci intenzionati a ricorrere avverso le negate ricongiunzioni.

L’accordo si rivolge a tutti i Colleghi iscritti che hanno versato contributi alla Gestione Separata INPS e prevede una tariffa concordata di 500 euro, oltre spese generali, Iva e CPA e contributo unificato. Detta cifra copre integralmente l’assistenza legale che è comprensiva del ricorso amministrativo da promuovere innanzi al competente comitato dell’Inps nonché del successivo ricorso giudiziale da promuovere al Tribunale del Lavoro territorialmente competente. Si precisa sin d’ora che in caso di esito favorevole del giudizio, con conseguente condanna dell’INPS al pagamento delle spese di lite, le stesse saranno riconosciute allo Studio Legale BC & Partners a titolo di saldo compensi, mentre nulla sarà dovuto in caso di esito sfavorevole (fatta salva ovviamente la parcella versata all’inizio).

La documentazione necessaria per l’avvio dell’istruttoria da parte dello Studio Legale è costituita da: documento di riconoscimento; numero di iscrizione AIO da chiedere alla propria segreteria; copia dell’istanza di ricongiunzione e del provvedimento di rigetto; estratto contributivo Inps con indicazione dei contributi versati in gestione separata.

Di seguito i contatti dello Studio BC & Partners:

tel: 091332718;

mail: info@studiobclaw.it;

sito web: www.studiobclaw.it

Come cortesia, ti chiediamo di mettere in conoscenza per la prima mail anche la nostra Segreteria, servizi@aio.it

Il Segretario Sindacale Nazionale

Danilo Savini

Contattaci

Utilizza il form sottostante per entrare in contatto con noi.

I campi contrassegnati con * sono obbligatori.






Dichiaro di aver ricevuto, letto e compreso l’informativa sulla privacy ai sensi del Reg. UE 2016/679 (Art. 13) e presto il consenso al trattamento dei miei dati personali *
Esprimo in modo consapevole e libero il consenso al trattamento per le seguenti finalità:
Finalità 3.1
Do il consensoNego il consenso
Finalità 3.2
Do il consensoNego il consenso
Finalità 3.3
Do il consensoNego il consenso