Investi cento deduci centoquaranta: così il Premier Matteo Renzi ha presentato la chance dei superammortamenti dei beni strumentali contenuta nella Finanziaria 2016, che riguarda da vicino tutti i professionisti e le società, inclusi: dentisti, società di dentisti-Stp, Srl, Spa, Sas e studi associati. Il beneficio sarebbe in realtà volto a contenere gli oneri dovuti ad eventuali incrementi occupazionali favoriti dal Jobs Act, ma vale per tutti, anche per i contribuenti minimi. Gli effetti positivi decorrono dagli acquisti fatti dal 15 ottobre 2015 in poi e per tutto il 2016. Sono interessati tutti i beni strumentali, dal riunito all’ortopantomografo, dall’autovettura al pc, ma non devono essere usati (quindi solo beni nuovi ed esclusi i software, mentre si accetta un’ampia gamma di formule di acquisizione, dai finanziamenti ai leasing etc.
Per ulteriori informazioni rimandiamo alle puntuali slide preparate dallo studio commercialistico Terzuolo Brunero & Associati il cui vademecum settimanale all’”uso” della legge di stabilità da parte dei professionisti del dentale giunge con questo articolo alla terza puntata: nelle precedenti ci siamo occupati di nuove assunzioni e degli sviluppi per la precompilazione del modello 730.