Finalmente, ecco le dichiarazioni programmatiche che il neo ministro della Sanita’ ha rilasciato alla stampa. Come ipotizza il nuovo Governo ipotizza il riassetto del SSN ? Proviamo a riassumerlo in poche parole. Gli interventi previsti sarebbero questi: (a)”ridurre la copertura universale gratuita all’essenziale”; (b)”attivare un’assicurazione obbligatoria contro i rischi di malattia cronica, grandi interventi e dipendenza da inabilita’ grave; (c) sollecitare un’assicurazione facoltativa contro i rimanenti rischi non compresi in quelli non coperti in “a” e “b”. L’attuazione di questo nuovo modello di SSN non potrebbe prescindere, secondo il Ministro, dai (seguenti) elementi: (a) “il concorso alla spesa ( da parte) del cittadino, a meno che non si tratti di gravi indingenti”; (b)”una pensione di vecchiaia che assicuri il minimo vitale ” ; (c) “l’esistenza di piani assicurativi ( cui si dovranno iscrivere i cittadini) tra di loro in conocorrenza” ; (d) ” la progressiva fuoriuscita delle istituzioni (Stato,Regioni) dalla gestione dei servizi…”. Il programma si completa, poi, con altri interventi relativi alla gestione dei problemi degli anziani e all’istituzione di quello che il Ministro chiama il “custode sociale” e, cioe’, di una figura di operatore incaricata di prendersi cura, in particolare, degli anziani.

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