Su richiesta del Dottor Gianfranco Prada, a norma dell’art. 42 della Legge 416/81, pubblichiamo la seguente rettifica e precisazione, a seguito della pubblicazione dell’articolo dal titolo “Elezioni Enpam, la lista appoggiata da AIO presenta ricorso. Ecco i motivi”.
Spett.li
AIO – Associazione Italiana Odontoiatri
Quotidiano Sanità
Odontoiatria33
Buongiorno,
a norma dell’art. 42 della Legge 416/81, richiedo venga pubblicata sul vostro sito e newsletter la seguente rettifica e precisazione, a seguito della pubblicazione dell’articolo dal titolo “Elezioni Enpam, la lista appoggiata da AIO presenta ricorso. Ecco i motivi”.
Nella comunicazione effettuata si dichiara testualmente “Sul voto per eleggere in Assemblea Nazionale i rappresentanti della libera professione in quota B peserebbero irregolarità formali e sostanziali, spiega Delogu. Che riassume tre questioni chiave. La prima: un componente dell’Ufficio elettorale preposto a giudicare la regolarità delle candidature, Gianfranco Prada, era anche candidato nazionale per la Consulta in quota B.”…
Preciso in primo luogo che non esiste nessuna irregolarità né formale né sostanziale in merito alla mia posizione di Componente l’Ufficio Elettorale ENPAM, regolarmente nominato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 13/3/2020.
Inoltre che le elezioni per la Consulta Quota B (nelle quali ero candidato quale rappresentante nazionale iscritto all’Albo Odontoiatri) sono altra cosa rispetto a quelle riguardanti l’Assemblea Nazionale per le quali è stato presentato il ricorso da parte da AIO e quindi non poteva esistere alcun conflitto di interesse nel giudicare la regolarità delle candidature AIO.
Infine che in ogni operazione dell’Ufficio Elettorale nel quale si è discusso di tematiche riguardanti le elezioni della Consulta, come emerge chiaramente dai verbali dell’Ufficio Elettorale ho preliminarmente dichiarato la mia posizione di conflitto di interesse, ai sensi ed in applicazione di quanto previsto dall’art. 4.3.2 del Codice Etico della Fondazione e dell’art. 4.1.2 del Disciplinare per la Gestione dei Conflitti di Interesse ed applicato il presidio dell’astensione da tutti i lavori che hanno riguardato il contesto elettorale in cui ero coinvolto in qualità di candidato.
Cordiali saluti
Dott. Gianfranco Prada
Vice Presidente ENPAM
RISPOSTA DI PIERLUIGI DELOGU, LISTA “LIBERA PROFESSIONE SOSTENIBILE OGGI E DOMANI”
Gentile Direttore
In merito alla richiesta di rettifica, ai sensi art. 42 Legge 416/81, inoltrata dal dott. Prada in data 19 giugno 2020 mi preme fare alcune precisazioni e rettificare quanto da me ipotizzato, al fine di chiarire compiutamente la vicenda.
Premetto che nel citato articolo “Elezioni Enpam, la lista appoggiata da AIO presenta ricorso. Ecco i motivi” non vi è alcuna intenzione denigratoria verso la figura del Dottor Gianfranco Prada che personalmente stimo per la sua condotta consuetamente specchiata e ineccepibile, oltre ad aver condiviso una cordiale frequentazione politico/sindacale di oltre 25 anni.
Proprio per questo motivo, rileggendo le parole riportate dallo stesso Prada nella sua richiesta di rettifica, ho ritenuto fondamentale fare chiarezza sul suo ruolo di Componente dell’Ufficio elettorale ENPAM.
Egli cita testualmente “in ogni operazione dell’Ufficio Elettorale nel quale si è discusso di tematiche riguardanti le elezioni della Consulta, come emerge chiaramente dai verbali dell’Ufficio Elettorale ho preliminarmente dichiarato la mia posizione di conflitto di interesse, ai sensi ed in applicazione di quanto previsto dall’art. 4.3.2 del Codice Etico della Fondazione e dell’art. 4.1.2 del Disciplinare per la Gestione dei Conflitti di Interesse ed applicato il presidio dell’astensione da tutti i lavori che hanno riguardato il contesto elettorale in cui ero coinvolto in qualità di candidato.”
Ecco, in questo modo egli offre una risposta alla questione da me aperta con le dichiarazioni sul possibile conflitto di interessi che, correttamente, lo hanno portato ad astenersi e fa giustamente riferimento ai verbali dell’Ufficio elettorale, da me peraltro richiesti in due comunicazioni PEC, rimaste a tutt’oggi prive di qualsivoglia riscontro. Tanto meno mi sono state comunicate le motivazioni da parte dell’Ufficio elettorale del rigetto del ricorso verso le elezioni da me presentato.
Questa necessità di trasparenza e di richiesta di chiarimenti sullo svolgimento della competizione elettorale sono le “forti motivazioni” che hanno portato la nostra lista, e me come presentatore della stessa, a inoltrare circostanziato ricorso all’Enpam. Solo ora finalmente, anche se non ufficiali, alcune risposte stanno arrivando e per questo ringrazio il Dott. Prada: attendiamo risposte ufficiali dall’ENPAM perché con la stessa trasparenza del dott. Prada si faccia chiarezza su tutte le questioni sollevate in sede di ricorso.
Pierluigi Delogu