La Commissione Nazionale Formazione Continua ha varato quattro nuove determine sull’ECM. Una riguarda la possibilità di spostare nei trienni formativi precedenti i crediti conseguiti nel triennio 2020-22 che si conclude a dicembre grazie al rinvio di un anno della possibilità di conseguire i 150 crediti necessari consentito dall’ultimo decreto legge Milleproroghe.
In merito con il supporto tecnico di Fabio Gilardenghi, consulente AIO per l’ECM, il Vice Presidente AIO e Referente nazionale ECM David Rizzo e il presidente Gerhard K. Seeberger (foto) hanno scritto ai Presidenti provinciali una lettera sottolineando le principali novità su cui sensibilizzare i Soci: i crediti da acquisire ogni anno non sono più 50 fissi, la misura può variare senza ripercussioni e l’importante è ottenerne 150 sui tre anni (2023-25) di fabbisogno; non ci sono tetti percentuali a limitare la quantità di autoformazione di cui si può usufruire nei 3 anni; ci sono infine attività di formazione individuale che portano crediti (e la lettera ai Soci AIO che pubblichiamo a questo link le specifica).
Alleghiamo anche il quadro completo delle delibere e delle regole per i bonus e i crediti dei dossier formativi individuali e di gruppo, contenuti nella Comunicazione Numero 132 della Presidenza Fnomceo ai Presidenti di Ordini dei Medici ed ai Presidenti di Commissione Albo Odontoiatri. Si ricorda che, salvo arrivo di una norma diversa, dal 2026 l’aver soddisfatto almeno il 70% del fabbisogno di aggiornamento del triennio, cioè 105 crediti, sarà condizione indispensabile perché siano considerate valide le polizze assicurative per la responsabilità dell’Odontoiatra.