Fonte: www.italianotizie.it
F.C., odontotecnico di quarantesette anni, è stato denunciato a piede libero per esercizio abusivo della professione medica, dalla guardia di finanza di Orvieto che ha anche posto sotto sequestro lo studio dentistico dove veniva esercitata, irregolarmente, la professione odontoiatrica. Gli uomini delle Fiamme Gialle, agli ordini del Tenente Renato Nava, tenevano sotto controllo da mesi lo studio dentistico dove l’odontotecnico riceveva numerosi pazienti anche negli orari e nei giorni in cui non era presente il direttore sanitario della struttura.
I controlli sono scattati in seguito alla segnalazione da parte di alcuni pazienti e dallo stesso Ordine Medico. Dalle indagini è emerso che l’uomo sfruttava la copertura formale di un professionista, medico dentista cinquantenne originario di Viterbo, peraltro non più abilitato all’esercizio della attività in quello studio. Dai controlli contabili effettuati dalla Guardia di Finanza è emerso anche che la società che gestiva lo studio era stata addirittura dichiarata cessata coattivamente, con sentenza del luglio 2007 emessa dal tribunale di Terni, in quanto non aveva compiuto atti di gestione per tre anni consecutivi.
L’attività dello studio dentistico, nel frattempo, era proseguita indisturbata. Lo studio medico e tutta la strumentazione sanitaria (poltrone, macchine per le radiografie, trapani odontoiatrici, frese dentali, materiali vari) sono stati posti sotto sequestro. Resta al vaglio degli inquirenti, invece, la posizione del medico dentista che prestava il proprio nome allo studio come Direttore Sanitario. Il controllo, esteso d’ufficio anche alla verifica della posizione fiscale, ha portato ad accertare che l’odontotecnico e lo studio non presentavano dichiarazioni al fisco dal 2002 sottraendo in tal senso tutti i ricavi derivanti dall’attività alla tassazione fiscale. Il falso dentista rischia ora fino a sei mesi di carcere.