Un uomo gentile e garbato, ed un professionista esemplare, che ha dato tanto ad Associazione Italiana Odontoiatri, se n’è andato via in punta di piedi, prematuramente. Daniele Maso è stato dal 2014 al 2016 segretario culturale AIO Veneto, e dal 2017 al 2021 è stato presidente sede Treviso AIO (Associazione Italiana Odontoiatri) per poi passare il timone a Grazieli Dal Maschio. Ortodontista, posturologo, ma soprattutto odontotecnico di estrazione che ha presto scoperto di voler approfondire aspetti di fisiologia, patologia, anatomia, e si è laureato in Odontoiatria a Trieste, ha approfondito con Stomatologia a Rijeka, Medicina Integrata a Pavia, Posturologia a Roma. Di studiare, non ha letteralmente mai finito. A lui sono legati alcuni dei corsi di formazione più frequentati dell’Associazione. Ma anche momenti di sindacato vero, ore e giorni passati insieme ai colleghi di tutta Italia a lavorare per costruire un’attività associativa forte, strategie di comunicazione nuove come l’idea di creare una tv associativa, in parte realizzata negli anni scorsi; insomma, la storia di un uomo che non ha mai smesso di riflettere sulla sua missione di odontoiatra. Ma anzi, era capace di moltiplicarla, lavorando per il sociale, nelle carceri, per i più poveri. Era il classico amico del quale a un certo punto di una certa giornata ci si ferma a pensare “chissà che cosa starà elaborando in questo momento”. «E il rammarico – ricorda Denis Poletto, cresciuto a pochi chilometri da lui, con un percorso di studi non del tutto diverso– è che sia volato via con tutti noi che pensavamo “domani lo chiamo”».
Ciao Daniele. Per tutti noi l’amicizia con te è stata un privilegio.