A partire dal 1 luglio 2011 è entrato a pieno regime l´articolato sistema di comunicazioni obbligatorie, giornalisticamente ribattezzato come “Spesometro”.
Dal 1 gennaio 2011 (come segnalato sulla rivista Prospettiva Odontoiatrica di Febbraio 2011 nell´articolo intitolato “Le principali novità fiscali per l´anno 2011”) è
definitivamente vigente l´obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo non inferiore ad EUR 3.000,00 (al netto dell´IVA).
Soggette a quest´obbligo sono anche le operazioni esenti, come ad esempio le prestazioni sanitarie erogate dagli odontoiatri. Tale adempimento, per certi aspetti
simile al vecchio “elenco clienti-fornitori”, è stato ribattezzato “Spesometro”; il termine deriva dal fatto che con questo strumento l´Agenzia monitorerà tutta una serie
di operazioni, pari o superiori a determinati importi, tra cui anche gli acquisti (comprese le prestazioni sanitarie ricevute), pur se effettuati da privati.