La QUALITA’ come Stella Polare della professione medica: un servizio sanitario equo, solidale e di qualità. Una buona politica sanitaria che rispetti l’autonomia dei professionisti. Il miglioramento della qualità dei servizi erogati, la prevenzione e la gestione del rischio clinico; la revisione della responsabilità professionale e della colpa medica; la netta ed esclusiva distinzione tra pubblico e privato; ; l’adeguamento della vita professionale alle donne, che si avviano a diventare la componente più numerosa.
Queste le principali proposte emerse dalla duegiorni di Fiuggi del 13 e 14 giugno in cui la FNOMCEO ha evidenziato una riforma per un CONTRATTO UNICO dei Medici.
In allegato l’articolo del Sole 24 ore.
UIL S.camillo-Forlanini