Fonte: newsletter "Dire Sanità, Salute, Professioni"
(DIRE-notiziarioSanita’) Roma, 23 gen. –
"Nella valutazione economico-finanziaria della stabilita’ dei nostri Fondi va considerata l’intera consistenza del patrimonio, e non solo la sua redditivita’". E’ quanto afferma Eolo Parodi,
presidente della Fondazione ENPAM .
"Altrimenti non si comprende perche’ i contributi vengano accantonati in un capitale di riserva a garanzia delle pensioni, se poi tal capitale non viene considerato nelle valutazioni prospettiche di sostenibilita’. Non e’ una differenza di poco conto perche’ puo’ spostare l’equilibrio nel tempo di quasi un decennio".
Continua Parodi: "Anche il tasso di rendimento del Patrimonio contabilizzato nei bilanci tecnici deve essere quello effettivamente realizzato nell’ultimo quinquennio, non quello dei titoli di Stato. Perche’ dobbiamo correre rischi nel perseguire una maggior redditivita’ se poi questa non e’ usufruibile nelle proiezioni di equilibrio nel tempo, solo per pagar piu’ tasse?".
Queste osservazioni sintetizzano il parere del Presidente dell’ENPAM sulle conclusioni riportate nei bilanci tecnici dei Fondi gestiti dalla Fondazione, recentemente disponibili e che fotografano la situazione al 31.12.2006.
"Abbiamo sempre dimostrato sensibilita’ etica nell’investimento patrimoniale" conclude il Presidente" siamo molto attenti alle sorti della nostra economia, chiediamo di poter continuare a
farlo senza condizionamenti esterni e forzature di bilancio."