AIO, FAUSTO FIORILE SI CONFERMA PRESIDENTE. NUOVA SQUADRA NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’
Squadra rinnovata nel segno della continuità. Oggi 14 dicembre 2019 si sono svolte le Elezioni per il rinnovo del consiglio Direttivo AIO Nazionale triennio 2020-2022.
L’Assemblea dei Delegati ha rinnovato la fiducia a Fausto Fiorile in qualità di Presidente Nazionale eleggendo interamente la Squadra da lui proposta. Nel nuovo Esecutivo Fiorile avrà a fianco come Vice Presidente Vincenzo Macrì, come Segretario Sindacale Danilo Savini, come Tesoriere Sebastiano Rosa e come Segretario Culturale Vincenzo Musella.
Del Consiglio di Presidenza faranno parte Enrico Lai, Giacomo La Torretta, Gaetano Memeo, Eleonora Cardamone, Generoso Del Piano, Massimiliano Messina, Nicolas Arnould, Maria Giovanna Cotugno, Guido Ranieri, Angelo Raffaele Sodano. Revisori dei conti saranno Pierluigi Martini, Giovanni Migliano e Salvatore Caggiula. Probiviri effettivi: Giulio Del Mastro, Pierluigi Delogu, Fausto Armenio, Marcello Masala e Salvatore Rampulla; probiviri supplenti David Rizzo e Giancarlo Couch.
Nella foto, ecco l’Esecutivo Nazionale Aio. Da sx a dx: Vincenzo Macrì, vicepresidente; Danilo Savini, segretario sindacale; Fausto Fiorile, presidente; Vincenzo Musella, segretario culturale; Sebastiano Rosa, tesoriere. Buon lavoro!
Auguri di buon lavoro alla squadra rinnovata!
L’estetica è al centro del X Congresso Internazionale AIO di Chia in programma dal 13 al 15 giugno. E lo dimostra con le due sessioni in sala plenaria del venerdì 14 e del sabato 15 (aperte anche agli odontotecnici) La prima giornata a cura di tre maestri, un ungherese e due italiani (Istvan Urban, Gaetano Calesini e Ignazio Loi) affronta i legami con la funzione, la seconda invece ospita un confronto interattivo a tutto campo tra scuole italiana, tedesca, brasiliana. Notizie dettagliate si possono ottenere dall’app CHIA CONGRESS scaricabile dagli empori Apple ed Android, e che tra l’altro consente di iscriversi in un clic al congresso.
Il venerdì apre alle 11.30 la lectio magistralis di Urban, autore del volume Aumento verticale ed orizzontale. Tema della relazione: il peso di selezione dei pazienti, preparazione, tecniche e management post-operatorio nel ridurre le complicanze nell’innesto osseo e ruolo della chiusura del flap. Past-president dell’AIOP, il romano Calesini, alle 14.30 parla di “determinanti dell’anatomia tissutale peri-implantare: un approccio biomimetico”. Seguiranno, all’interno del 1* Simposoo Aio -AIOP Ignazio Loi, di Cagliari, e Mauro Fadda, altro maestro sardo ma trapiantato a Bologna. Loi è creatore della Biologically Oriented Preparation Technique (BOPT) che prevede la preparazione verticale del moncone naturale per consentire l’adattamento delle mucose ai profili protesici determinati dalle corone. Prosegue Giuseppe Romeo di Torino, che alle 17 presenta una relazione sul ruolo dell’Odontotecnico nella piccola e grande riabilitazione estetica- la sessione è chiusa dai relatori del gruppo Zerodonto Fabio Cozzolino (Università Federico II Napoli) e Roberto Sorrentino (Università degli studi di Napoli) protagonisti di un intervento a due alle 17.30 sulla riabilitazione complessa dei settori ad alta valenza estetica e sul ruolo dell’ Odontoiatria Digitale in chirurgia implantare e protesica.
Il sabato ecco il confronto tra Italia, Europa di lingua tedesca e Brasile. Chairmen saranno Antonio Cerutti, associato di Odontostomatologia a Brescia, e Giancarlo Pongione, di Napoli, tra le figure di punta della Società Italiana di Endodonzia. Si parte alle 8.30 con la relazione magistrale di Sailer (Ginevra), che spiega la crescente importanza di impronte “digitali” e produzione CAD / CAM in restaurativa. Alle 9.15 Daniel Edelhoff (Monaco di Baviera), parla di opzioni di pre-trattamento per riabilitazioni complesse. Dalle 10 alle 11 è il “primo turno” dell’Italia con Roberto Spreafico e Vincenzo Musella; il primo, fondatore dell’Accademia Italiana di odontoiatria Estetica, parla di 30 anni di restauri diretti ed indiretti e della tecnologia chair-side che consente di restaurare un dente in una sola seduta grazie alle resine composte. Vincenzo Musella autore di “Moderna Odontoiatria estetica” docente a UniModena spiega invece come una corretta anteprima estetica sia l’unico sistema per controllare la funzione e, soprattutto, il risultato estetico finale. Alle 11,15 i sudamericani: Mirko Villaroel direttore del CWB Dental Training a Curitiba tratterà di soluzioni ceramiche nelle riabilitazioni orali di denti e impianti. Alle 11.45 Paulo Kano (Sao Leopoldo Mandic University, Sao Paulo), ci parla dei protocolli Cllones che rendono possibile ricreare la morfologia dentale con naturalezza e predittività. Infine, riecco gli italiani: docente di Restaurativa a Chieti, Camillo D’Arcangelo tratta di riabilitazione di pazienti con disordini temporo-mandibolari con approccio EFP e protesi additiva. Francesco Mangani docente di Conservativa-Restaurativa a Roma “Tor Vergata” tratterà di come mantenere un gran numero di elementi trattati endodonticamente e messi a rischio dal non corretto approccio restaurativo.
Tutte le sessioni Congresso Internazionale AIO portano crediti ECM (fino a 28) ed ADA CERP (fino a 26) riconosciuti dall’American Dental Association; ci si può iscrivere a quote agevolate associandosi ad AIO (sito congressaio.it ) o ancora alle quote originali uguali per soci AIO, ANDI e tutte di tutte le società patrocinanti ai congressi e fiere dove AIO partecipa. E si può iscrivere l’intero team nella stessa registrazione. Per prenotare l’hotel c’è il sito.
Per info e contatti: Ufficio Stampa Associazione Italiana Odontoiatri – Mauro Miserendino – cell 3292223136
Dal flusso digitale alla riabilitazione orale vista in tutte le sue sfaccettature, dalla patologia clinica all’implantologia, dall’anziano al bambino: c’è tutto nei temi trattati al XXVIII Congresso Nazionale di Associazione Italiana Odontoiatri in programma al Centro Congressi di Riva del Garda dal 26 al 28 settembre. Un congresso che non finisce di sorprendere. Primo perché per i soci AIO iscritti con modalità RID persiste fino a tutto il mese di marzo la chance di iscriversi a questo Congresso gratuitamente fruendo di questo sito . E in secondo luogo per la originale tripartizione:
- il giovedì apertura con i maestri dell’Università e cerimonia inaugurale,
- il venerdì e sabato partnership tra AIO e AIC in un ricco programma con il corso di aggiornamento autunnale dell’Accademia Italiana di Conservativa al mattino_
- il proseguimento del Congresso AIO con sessioni nazionale (27/9) e internazionale (28/9).
Oltre che al presidente AIO Fausto Fiorile, e all’Esecutivo tutto a partire dalla consulta culturale, l’articolazione del Congresso, specie in merito alla partecipazione degli atenei, si deve al grande lavoro organizzativo del Presidente AIO Modena Vincenzo Musella, docente a contratto dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Che spiega: «Abbiamo puntato a un evento scientifico e di attualità insieme, selezionando i migliori nomi della didattica e della ricerca odontoiatrica per portare alla più ampia platea possibile argomenti fruibili “a tutte le età”, dallo studente al neolaureato al socio che vuole aggiornarsi. L’evento sarà foriero di crediti di formazione continua, ma vogliamo soprattutto che stimoli la partecipazione del discente così, magari, da voler al più presto mettere in pratica le nuove tecniche apprese».
Il panorama delle tre giornate è molto articolato. «Nella prima c’è una sorta di “circolarità” delle sessioni: si apre con la mini-invasività degli interventi e la riabilitazione del mascellare superiore viste dal chirurgo orale, sessione moderata da Ugo Consolo (Università di Modena-Reggio), e si chiude, a ridosso della serata inaugurale con la sessione a cura di Enrico Gherlone (Università Vita-Salute San Raffaele di Milano), su tema omogeneo ma visto da chi si occupa di protesica e restaurativa. In mezzo, tanta clinica – patologia orale e pazienti a rischio, coordina Lucio Montebugnoli (Bologna), parodontologia ed implantologia a cura di Leonardo Trombelli (Ferrara), ortodonzia ed endodonzia pediatrica con Roberto Di Lenarda (Università di Trieste. Venerdì e sabato le mattinate rispettivamente sui restauri diretti anteriori e posteriori sono organizzate da AIO in partnership con AIC. I pomeriggi vertono rispettivamente su digitale, parodontologia e FO2 (sessioni a cura di Arnaldo Castellucci di Firenze, Alberto Fonzar di Trieste, Gioacchino Cannizzaro di Pavia) il venerdì e confronto internazionale il sabato sui sistemi di riabilitazione orale con i brasiliani Sidney Kina ed Oswaldo Scopin e il “nostro” Gaetano Calesini, di Roma».
In sintesi, sottolinea Musella, cui il Consiglio di Presidenza AIO ha di recente delegato i rapporti dell’Associazione con l’Università, «si tratta in tutti i casi di argomenti di stretta attualità odontoiatrica quale quella di cui si occupa quotidianamente AIO con i suoi iscritti, ma con un occho alla capacità di colmare eventuali lacune formative o semplici curiosità e di offrire una prospettiva sulle nuove tecnologie per ogni singola disciplina trattata. Siamo riusciti a far convergere sulla nostra idea i principali atenei italiani e i più prestigiosi titolari di insegnamento. Questo è già un grande successo».
Lotta al dolore, restauri meno invasivi che in passato, attenzione all’estetica e a tutti i suoi risvolti: sono le caratteristiche del “percorso rosa” del 9° Congresso Internazionale di Associazione Italiana Odontoiatri: un percorso che interessa dal bambino all’adulto con l’obiettivo di ottenere funzione ed estetica attraverso la qualità delle prestazione e l’utilizzo di tutti i presidi vecchi e nuovi. Frequentare le sessioni di cui tratteremo di seguito offre 23 crediti di formazione continua Ecm con tanti personaggi e molta internazionalità. Si parte con pedodonzia giovedì 15 giugno, con il messicano Luis Karakowsky, che parla di nuovi materiali, e i libanesi Maria el Khoury, assistente nel Dipartimento Radiologico dell’ Universita’ st. Joseph e Jean Claude Abou Chedid del Dipartimento di Pedodonzia dello stesso ateneo che affrontano le piccole emergenze di natura endodontica o traumatica per il dentista generico e per il pedodontista. Roberto Olivi Mocenigo, autore del libro “odontoiatria infantile pratica” (2016) e libero professionista a Modena dove si dedica ai bambini, parla di moderne tecniche indolori, approfondendo il ruolo della psicologia applicata, della sedazione cosciente con protossido d’azoto, delle nuove siringhe elettroniche indolori per l’anestesia, di tecniche diagnostiche laser (Diagnodent e Diagnocam) e dell’ozono terapia che a volte blocca o addirittura guarisce la carie senza l’uso di rotanti.
Venerdì 16 giugno è di scena la conservativa. Sempre più spesso i restauri additivi consentono il recupero di strutture dentali andate perse per carie o traumi senza dolore. Più veloci, semplici ed economiche rispetto alle tecniche resettive, si mantengono sempre più a lungo. Gli italiani sono al top nel mondo. Nel corso tenuto da Antonio Cerutti, cattedra di Odontoiatria Conservativa all’Università di Brescia, e Camillo D’Arcangelo, titolare di Odontoiatria Restaurativa a Chieti saranno descritte step by step tecniche di preparazione mini invasive, procedure adesive, scelta tra un approccio total etch e self etch e relativi criteri, procedure di cementazione, finishing, polishing e mantenimento a lungo termine. Il pomeriggio parte il corso di estetica con la sessione di Lorenzo Vanini. Docente sul“colore in odontoiatria ricostruttiva" al corso di Conservativa a Chieti, e coautore con Camillo D’Arcangelo del libro “estetica, funzione e postura”, Vanini ha elaborato con Francesco Mangani una nuova teoria del colore in cinque dimensioni che va oltre la definizione colorimetrica classica (intensivi, opalescenze, caratterizzazioni), e considera altri elementi legati all’interazione luce-smalto.
Sabato 17 giugno è in programma un confronto tra le scuole italiana e brasiliana. Con Mangani, docente di Odontoiatria Conservatrice-Restaurativa al corso di laurea di Roma “Tor Vergata”, Vanini illustra le nuove tecnologie per l’adesione smalto-dentinale ed un aggiornamento sui materiali estetici (resine composite e ceramiche). Per il Brasile espongono Paulo Kano, docente del Master in implantologia della facolta di Odontoiatria Sao Leopoldo Mandic e ideatore dello Skyn Concept, un nuovo modo di eseguire restauri in ceramica (che oggi può giovarsi dell’uso del Cad Cam), parla di Skyn Concept, concetto ideato con l’architetto Livio Yoshinaga che completa la presentazione. Sempre sabato, Vincenzo Musella autore del libro “Moderna Odontoiatria Estetica” tratta di workflow dalla a alla z in odontoiatria estetica, e Marco Veneziani- International academy for Digital Dental Medicine(IADDM) relaziona sulle “opzioni terapeutiche adesive per le riabilitazioni estetiche dei settori anteriori”.
Iscriversi al Congresso Chia 2017 costa 300 euro se ci si iscrive ad AIO. I soci AIO versano 400 euro e i soci i delle società partner versano pure l’Iva (per il dettaglio richiamiamo al sito congress.aio.it ): tutto questo entro il 30 maggio 2017. Per gli studenti AISO il costo è 100 Euro. Anche per prenotare l’albergo è meglio fare in fretta, il link è http://bit.ly/AIO2017
Info e contatti: Ufficio Stampa AIO – Associazione Italiana Odontoiatri – Mauro Miserendino – Tel 3292223136
A Chia di blu non c’è solo il mare. Al Congresso Internazionale di Associazione Italiana Odontoiatri tra il 15 e il 17 giugno si snodano più percorsi per ottenere un alto numero di crediti. Ventisette ne porta un percorso dove a farla da padrone è l’estetica considerata dal punto di vista restaurativo, digitale, protesico ed implantare. Il percorso, chiamato “blu” perché –proprio come il mare -è adatto a tutti, si apre giovedì 15 con il corso della British Academy of Implant and Restorative Dentistry (BAIRD) il cui direttore Marco Esposito associato di biomateriali a Goteborg confronterà esiti di impianti corti e lunghi nell’osso aumentato e relativi risultati. Il corso, che si protrae al pomeriggio, sarà introdotto dal messicano Enrnesto Enrique Diaz Guzman, che tratterà di Digital Smile insieme a Simone Vaccari dell’European Society of Cosmetic Dentistry relatore su tecniche digitali e ceratura. Andrea ed Alessandro Agnini (Modena) illustreranno il ruolo del digitale nel buon uso dei nuovi materiali. Andrea Agnini è anche autore del libro “Digital Dental Revolution: The Learning Curve” edito da Quintessenza. Thamer Theeb – Smile Studios, Bahrein – chiude su trattamenti mininvasivi e interdisciplinarità.
Venerdì 16 giugno ancora digitale e cad cam di scena nella sessione protesica introdotta da Mirela Feraru romena ma attiva a Tel Aviv nel team di Nitzan Bichacho esperta di odontoiatria estetica perio-protesica specializzata apre alle 8.45 di venerdì 16 la sessione dedicata a protesica e digitale. Stefano inglese di Pescina, cofondatore del gruppo Dental Excellence International Laboratory e autore del libro "aesthetic dental strategies" (Quintessence 2013) illustra concetti e strumenti d’integrazione biofunzionale ed estetica, mentre Giuseppe Romeo coautore con Domenico Massironi e Romeo Pascetta di “Estetica e precisione. Procedure cliniche e tecniche” (Quintessenza, tradotto in 8 lingue) e coautore per lo stesso editore di “Aesthetic & restorative dentistry” con Douglas Terry e Willi Geller parla di approccio estetico dell’odontotecnico su casi di piccola e grande riabilitazione estetica Nel pomeriggio alle 15 parte la sessione di implantologia vera e propria. Michele Manacorda e Francesca Cattoni Università Vita-Salute San Raffaele di Milano parlano di progettazione digitale protesico-estetica e protesico-implantare e sempre dal San Raffaele, Enrico Agliardi Specialista in chirurgia maxillo-facciale tratta di riabilitazione dei mascellari atrofici con uso di impianti inclinati e zigomatici che permettono una riabilitazione a carico immediato, con qualsiasi grado di atrofia, senza ausilio di innesti ossei. A seguire, Paulo Malo, presidente Malo Clinic health & wellness di Lisbona illustra l’avanzata soluzione tecnica Malo Clinic Bridge con cui ha rivoluzionato l’implantologia per edentuli totali.
Sabato 17 ore 8.45 nella “competizione estetica” Italia-Brasile, Marco Veneziani, Università di Pavia, tratta di opzioni adesive per le riabilitazioni estetiche dei settori anteriori e dell’evoluzione dei materiali adesivi degli ultimi 15 anni. Vincenzo Musella (Reggio Emilia, gruppo style italiano) parla di workflow in odontoiatria estetica e Francesco Mangani, docente di conservativa a Roma Tor Vergata si sofferma con Lorenzo Vanini (Como) su costi e benefici nel restauro dei denti anteriori e posteriori tra biologia, funzione e colore. Per il Brasile Paulo Kano dell’omonimo istituto a Sao Paulo, autore di “Challenging nature” tratta di skyn concept: nuovo modo di eseguire restauri in ceramica di faccette e corone con alti gradi di funzionalità ed eccellenza estetica di cui è co-ideatore con l’architetto Livio Yoshinaga. Quest’ultimo chiude la sessione trattando della bilanciatura tra art & technology in digital dentistry.
Iscriversi alla tre giorni congressuale costa 300 euro se ci si iscrive ad AIO. I soci AIO versano 400 euro e quelli delle società partner versano pure l’Iva (per il dettaglio richiamiamo al sito congress.aio.it ): tutto questo entro il 30 maggio 2017. Per gli studenti AISO il costo è 100 Euro. Anche per prenotare la sistemazione alberghiera è meglio fare in fretta, il link è http://bit.ly/AIO2017
Da una parte i maghi del colore, dall’altra quelli della tecnologia, si potrebbe rappresentare così – forse un po’ semplicisticamente – la sfida tra Italia e Brasile che caratterizza il corso di estetica in programma al IX Congresso Internazionale dell’Associazione Italiana Odontoiatri, nella splendida cornice di Chia (Cagliari), dal 15 al 17 giugno 2017. Estremamente importante per i frequentatori del corso di estetica il “prodromo”, la lezione di Lorenzo Vanini in programma venerdì 16 giugno.
Teoria del colore – Libero professionista a Chiasso e già docente a Roma e Milano, titolare dell’ insegnamento "il colore in odontoiatria ricostruttiva" al corso di Conservativa all’Università di Chieti, Vanini è anche visiting professor in Odontoiatria restauratrice estetica alle università de la Mediterranee di Marsiglia Uic di Barcellona e Vinã del Mar. Ed è coautore con Camillo D’Arcangelo del nuovo libro “estetica, funzione e postura”, sui problemi relativi all’occlusione, al distretto temporo-mandibilare e alla postura del corpo. Elaboratore con Francesco Mangani di una nuova teoria del colore, a Chia Vanini presenta la relazione “riprodurre il colore con i compositi e le ceramiche nei settori anteriori“ che parte dall’acquisizione della teoria del Colore di Munsell in Odontoiatria (anni Trenta del secolo scorso) e dei limiti riscontrati nella pratica dalla tripartizione tinta-croma-valore. In realtà – è la teoria alla base dell’intervento – nel determinare il colore in Odontoiatria bisogna considerare fattori che vanno oltre la definizione colorimetrica classica (intensivi, opalescenze, caratterizzazioni), ed altri legati all’interazione luce-smalto. La teoria delle cinque dimensioni del colore di Vanini-Mangani consente di ragionare in termini di profondità e tridimensionalità, caratteristiche uniche in ogni dente che non possono essere definite facilmente con misurazioni colorimetriche né con scale colori. Nella presentazione sarà spiegata una nuova teoria sull’interpretazione del colore e sulla riproduzione nelle ricostruzioni dirette.
Sfida Italia-Brasile – Sabato 17 giugno è in programma un confronto tra le scuole italiana e brasiliana. Lo stesso Lorenzo Vanini insieme a Francesco Mangani, autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche in extenso e più di 80 abstract da sessioni congressuali di ricerca nel campo dell'odontoiatria conservatrice, e docente di Odontoiatria Conservatrice-Restaurativa al corso di laurea di Roma “Tor Vergata”, presentano una relazione su costi-benefici nel restauro dei denti anteriori e posteriori tra biologia, funzione ed estetica. Insieme illustreranno le nuove tecnologie per l’adesione smalto-dentinale ed un aggiornamento sui materiali estetici (resine composite e ceramiche). Altro protagonista per l’Italia è Vincenzo Musella autore del libro “Moderna Odontoiatria Estetica” e componente del gruppo Style Italiano. Ideatore dei sistemi di pre-visualizzazione estetica e stratificazione inversa diretta e indiretta e fondatore di aestheticdental.eu Musella parla di "Moderna odontoiatria estetica, workflow dalla a alla z". Marco Veneziani, socio attivo della Italian Accademy of Esthetic Dentistry (IAED) e dell’ International academy for Digital Dental Medicine(IADDM), relaziona sulle “opzioni terapeutiche adesive per le riabilitazioni estetiche dei settori anteriori”, offrendo un uptodate sulle possibilità dei compositi e dei moderni adesivi smalto – dentinali in caso di importanti cambiamenti di forma degli elementi frontali, forti discromie, o consistente perdita di sostanza: tecniche che richiedono rigoroso rispetto dei protocolli e delle sequenze operative dalla preparazione alla cementazione per ottenere successo a breve e lungo termine. I brasiliani "schierano" Paulo Kano, docente del Master in implantologia, della facolta di Odontoiatria Sao Leopoldo Mandic e membro emerito della Società Brasiliana di Estetica Dentale (SBOE) e ideatore dello Skyn Concept, un nuovo modo di eseguire restauri in ceramica combinando predittività e pratica nel replicare la naturale morfologia dentale. Il metodo può essere applicato per fare faccette, corone o riabilitazioni, e oggi può giovarsi dell’uso della tecnologia CAD/CAM che permette di ottenere precisione, qualità e velocità di esecuzione riducendo contestualmente gli step di laboratorio: niente ceratura per creare il mokups né ceratura diagnostica e stop al lavoro atto a replicare manualmente la morfologia. Kano porta con sé Livio Galias Yoshinaga, co-creatore dello Skin Concept, architetto specializzato in quasi tutti i progetti high tech per dentisti e sviluppatore del video on demand per odontoiatria in internet.
Dettagli pratici – L’iscrizione al congresso ( congress.aio.it) è, per chi appartiene ad associazioni partner dell’AIO come SIE, SIDO, SIDOC, SUMAI, AISI, Amici di Brugg, Cenacolo Odontoiatrico, SIDT, SISMO, SIOI, DDS, AIC, di 200 euro più Iva fino al 15 dicembre 2016 e 300 più Iva dopo. Per i soci AIO invece 200 senza IVA, e dopo il 15 Dicembre, sarà’ possibile mantenere questa quota solo iscrivendosi contestualmente ad AIO nei primi due mesi del 2017. Pure per prenotare l’albergo, il consiglio è di muoversi ora, il link è: http://bit.ly/AIO2017 . L’iscrizione, sempre entro il 15 dicembre, è gratuita per gli studenti iscritti ad AISO e appartenenti ad associazioni internazionali EDSA e IADS. Tutti i simposi e seminari consentono di conseguire crediti Ecm e crediti ADA-Cerp spendibili Oltreoceano. Per ottenere vantaggi economici ulteriori consigliamo di prenotare subito il soggiorno consultando preventivamente il link http://congress.aio.it/location.php Più avanti si va più i prezzi, anche per lo spostamento verso e dalla Sardegna aumenteranno.
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