Un passo avanti verso un futuro più solido e una professione più consapevole: l’Esecutivo AIO plaude all’approvazione a maggioranza del nuovo statuto dell’Enpam e plaude soprattutto all’approdo dell’autonoma rappresentanza odontoiatrica nel Consiglio Nazionale dell’Ente pensionistico di medici e dentisti, un cammino partito quasi vent’anni fa nel 1995 con l'ingresso dei laureati in odontoiatria.
AIO constata inoltre con soddisfazione come Enpam resti l'Ente di Previdenza e Assistenza dei soli medici ed odontoiatri, come auspicavamo: sarebbe stato improponibile nel medesimo momento ripensare i meccanismi di assistenza e tutela previdenziale per due categorie ed aprirsi all’allargamento della base contribuente ereditando i problemi generazionali di altre figure professionali.
Restano alcune perplessità già manifestate nel Documento AIO sulla riforma dello Statuto Enpam del 16 aprile scorso. Ci spiace in particolare prendere atto che si è mancata l'opportunità di rendere più snello ed efficace il Consiglio Nazionale che – con un numero di 185 componenti– in tempi di globale ridimensionamento degli organismi istituzionali e politici riteniamo pletorico. Puntualizziamo le criticità con spirito propositivo poiché i nodi sollevati da AIO vengono prima o poi al pettine; al contempo confidiamo che le questioni scaturenti dal nuovo assetto possano essere risolte con la “vision” positiva che ha comunque contraddistinto la maggior parte delle soluzioni fin qui adottate.
Il Presidente Pierluigi Delogu
Il Segretario Angelo Raffaele Sodano
Il Vicepresidente Fausto Fiorile
Il Segretario Culturale Marzia Segù
Il Tesoriere Enrico Lai