Appurare l’eventuale esistenza sul territorio nazionale di Specialisti in Chirurgia Maxillo Facciale che esercitino l’odontoiatria eludendo la legge era al quinto posto del percorso programmatico auspicato dall’AIO in occasione delle elezioni della CAO Nazionale.
L’attuazione del progetto, è notizia di questi giorni, sta vivendo una significativa accelerazione nel segno della fondatezza delle notizie circolate sull’argomento: alla richiesta di accertamento, intrapresa dal presidente della CAO di Benevento e sostenuta dall’azione sensibilizzatrice dell´AIO nazionale, rivolta agli organismi preposti al controllo, iniziando dall’Ordine di Milano ed estendendo poi la verifica a tutti gli altri Ordini provinciali, è seguita, per sollecitazione di AIO, l’interrogazione parlamentare presentata dal Sen. Pasquale Viespoli.
Al momento di andare in stampa risultano in programma gli opportuni accertamenti richiesti dal Ministero della Salute alla FNOMCeO. Sembra che il fenomeno abbia un estesione diffusa sul territorio e perciò assume grande importanza la nostra richiesta ufficiale di revisione completa di tutti gli Albi d´Italia. La cancellazione degli iscritti all’Albo Odontoiatri incorsi nell’illecito configurato sembra l’unica soluzione percorribile. L´AIO, vista l´attenzione del Ministero della Salute è sicura e fiduciosa che si arriverà presto a fare chiarezza su questa situazione nell´interesse di tutto il settore e soprattutto dei cittadini/pazienti.