Riportiamo il messaggio del Presidente AIO Gerhard Seeberger all’87ma edizione dell’Assemblea Nazionale AISO: un saluto alla platea, al Presidente Samuele Parretti e al Direttivo AISO.
«Perché AIO è sempre felice di essere agli incontri AISO? Forse perché teniamo ai giovani colleghi che stanno per diventare odontoiatri? Non è una questione di affinità o di progettualità, non è solo una questione di filiazione. AIO riconosce di essere nata da AISO e questo è scritto, è indelebile, non si può dimenticare. Ma c’è un legame più profondo che noi sentiamo».
«Noi siamo un sindacato, lottiamo ogni giorno. E sappiamo che dietro di noi c’è un sindacato più grosso, il sindacato dei giovani, AISO è il sindacato più vero nel senso reale del termine. Esprime tutta la categoria odontoiatrica e nella collettività di questa categoria ci sono solo valori comuni che si sono espressi anche nelle vostre iniziative di prevenzione. Non dimenticherò mai che AISO, insieme ai Colleghi Internazionali della Giornata Mondiale della Salute Orale, ha fatto non un giorno ma una Settimana della Salute Orale».
«Io sono diventato dentista perché volevo anche salvare vite, ma primariamente volevo togliere il dolore e restituire funzione, riabilitare sia fisicamente sia socialmente. Penso sia questa la nostra missione. Il dentista non è un salvavita ma risana dal dolore, dal rischio di compromettere la salute. E crea benessere. L’essere sindacato tutela la nostra propensione a proteggere le persone, che sono i nostri pazienti. Nei giovani colleghi e nei loro interventi mai banali ai nostri congressi come l’ultimo a Roma, ogni volta reimpariamo ad essere sindacato. A voi un grande grazie per quello che siete, per quello che fate e per quello che farete per avere un futuro migliore. Quello è nelle vostre mani e noi serviamo per lo più a ricordarvelo ogni tanto».