Sono trascorsi ormai quasi vent´anni dalla loro prima apparizione e gli studi di settore rappresentano uno degli strumenti del Fisco che più ha subito (e subirà ancora) modifiche e “restyling“, sia dal punto di vista formale sia dal punto di vista sostanziale.

Lo studio di settore è inoltre uno dei temi più dibattuti e noti in ambito fiscale; per la categoria degli odontoiatri, poi, è spesso una preoccupazione non sempre basata su considerazioni obiettive di tipo tecnico-fiscale.

Solo negli ultimi mesi si registrano ben quattro Decreti Legge che hanno modificato portata e funzionamento dello strumento; due Circolari dell´Amministrazione finanziaria hanno inoltre fornito importanti spunti interpretativi in merito.

Scopo del presente contributo è quindi cercare di fare un po´ di chiarezza sui “nuovi” studi settore alla luce delle più recenti modifiche e informare il lettore sulla nuova funzione selettiva che questo strumento avrà nei prossimi anni, anche in abbinamento alla accresciuta mole di informazioni ormai note al Fisco.

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