Odontoiatri in prima linea nello spiegare ai cittadini il corretto uso del Pronto Soccorso. Succede a Roma, dove nei giorni scorsi AIO Roma con l’Ordine dei Medici capitolino ha organizzato un incontro per far conoscere meglio ai cittadini la brochure ‘Accesso al Pronto soccorso’, realizzata da OMCeO Roma e presentata un mese fa ai media. E potrebbe succedere in altri centri italiani sempre grazie alla collaborazione di Associazione Italiana Odontoiatri. Alla manifestazione romana, al Dipartimento di Scienze odontostomatologiche dell’Università la Sapienza, erano presenti il Presidente del Consiglio Regionale Antonello Aurigemma, il consigliere del Comune di Roma on. Fabrizio Santori, i presidenti dei Municipi capitolini, la Garante per gli anziani per il Comune di Roma Laila Perciballi, e il mondo universitario, a partire dalla Magnifica Rettrice dell’ateneo Antonella Polimeni, con la Preside prof. Gabriella Galluccio, il Preside del CLOPD di Tor Vergata prof Marco Gargari, nonché la Presidente della Conferenza dei corsi di laurea in Odontoiatria Livia Ottolenghi, il direttore della UOC di Chirurgia Maxillo-Facciale prof  Valentino Valentini.

Ragionare sul concetto di urgenza

Il progetto dell’Ordine guidato da Antonio Magi e per la CAO da Brunello Pollifrone nasce con l’obiettivo di migliorare la consapevolezza dei cittadini sulle modalità di accesso, i percorsi assistenziali e i criteri di priorità del servizio di emergenza-urgenza. «Fornire strumenti informativi semplici e comprensibili è un atto di responsabilità verso la comunità», concorda la professoressa Polimeni. «Questa brochure è un passo concreto per avvicinare i cittadini al funzionamento del Pronto Soccorso, promuovendo un uso più consapevole e appropriato del servizio». Il Direttore del Dipartimento Scienze Odontostomatologhiche prof Umberto Romeo ha rimarcato nella brochure la presenza di un’informativa chiara e utile sull’app “CODE OSPEDALI”, gratuita e da scaricare per evitare di concentrarsi in alcuni Pronti soccorso mentre contemporaneamente altri potrebbero accogliere urgenze ed emergenzecon più facilità. L’esperienza del PS dell’università è stata illustrata dal Prof. Francesco Pugliese, mentre la parte relativa alla situazione del territorio è stata illustrata dai Dott. Piero Valente ed Edoardo Biondi. Aurigemma ha ringraziato AIO Roma e ha indicato la necessità di realizzare a Roma un nuovo modello di salute che rafforzi la sanità territoriale riducendo l’afflusso nei PS, luoghi idonei ai soli casi di emergenza urgenza.

Il ruolo dell’Odontoiatra contro gli accessi impropri

L’Ordine, rappresentato dal Segretario Dott.ssa Cristina Patrizi, dal Segretario CAO Roma dott. Giovanni Migliano, e dal consigliere Dott. Piero Bianco, ha ricordato come la brochure illustri con semplicità ed efficacia, oltre le situazioni che richiedono un accesso immediato al Pronto Soccorso, la presenza di alternative disponibili per i casi non urgenti (medico di base, guardia medica, ambulatori territoriali); e ancora, il significato dei codici di triage e i tempi di attesa stimati e i diritti e i doveri del paziente. L’iniziativa, ricorda il dott. Migliano, si inserisce in un più ampio programma di promozione della salute e alfabetizzazione sanitaria, e mira a rendere il cittadino protagonista attivo del proprio percorso di cura. Migliano ringrazia il neo-eletto Presidente AIO Roma Dott. Antonio De Cuntis e il Direttivo associativo locale per l’organizzazione dell’evento, al quale anche la FNOMCeO ha dato un contributo determinante. E ci spiega, a conclusione dei lavori: «La nostra professione, e in particolare l’odontoiatria privata, è particolarmente attenta a iniziative capaci di parlare alla popolazione e a tutti noi. Un tema molto sentito da AIO, anche a livello nazionale, è il nesso tra salute orale e salute sistemica. È “mission” della nostra categoria riflettere e far riflettere sul valore degli sforzi organizzativi diretti a dare una risposta puntuale ai bisogni delle fasce deboli, in particolare per la prevenzione». «Noi odontoiatri siamo medici della bocca e siamo 60 mila, più numerosi delle farmacie, capillarmente distribuiti e sempre aperti», dice De Cuntis. «Siamo dunque “prime linee” naturali nell’informazione al cittadino sul corretto uso delle risorse sanitarie, dal farmaco al Pronto Soccorso e, come dimostra il nostro impegno, in prima fila nel collaborare a iniziative di questo tipo».

Nella foto in alto, da sinistra Antonio De Cuntis, il Professor Umberto Romeo, la Rettrice di Sapienza Università Antonella Polimeni e Giovanni Migliano.

In basso, da sinistra Giovanni Migliano, i consiglieri del nuovo direttivo AIO Roma Laura Giarmanà ed Alessandro Cocco, il nuovo presidente AIO Roma Antonio De Cuntis, il consigliere CAO OMCeO Piero Bianco e il presidente AIO Lazio Francesco Zaccheo.

Contattaci

Utilizza il form sottostante per entrare in contatto con noi.

I campi contrassegnati con * sono obbligatori.





    Dichiaro di aver ricevuto, letto e compreso l’informativa sulla privacy ai sensi del Reg. UE 2016/679 (Art. 13) e presto il consenso al trattamento dei miei dati personali *

    Esprimo in modo consapevole e libero il consenso al trattamento per le seguenti finalità:
    Finalità 3.1
    Do il consensoNego il consenso
    Finalità 3.2
    Do il consensoNego il consenso
    Finalità 3.3
    Do il consensoNego il consenso