La formazione degli Assistenti di Studio Odontoiatrico a cura di Associazione Italiana Odontoiatri si estende per l’Italia. E dopo Roma, il Piemonte, il Sud ed altre importanti realtà “sfonda” in Lombardia, la regione più popolosa. A Pavia e provincia, saranno i dentisti di AIO ad erogare con la Fondazione Luigi Clerici le 400 ore di pratica del corso professionalizzante che consente agli ASO di lavorare nel team odontoiatrico. L’iniziativa, presentata in una conferenza stampa, toccherà le sedi della Fondazione del capoluogo, di Vigevano e Mortara.
«Nei prossimi 6-7 mesi, odontoiatri della nostra Associazione opereranno in partnership per offrire le 400 ore di tirocinio pratico», spiega Cristina Segù, Presidente AIO Pavia e membro dell’Organismo di Coordinamento della Rete Regionale dell’Odontoiatria (foto). «La Fondazione ci ha chiesto di poter contare su odontoiatri di esperienza, garanti di una formazione di qualità. In quanto forza sindacale, AIO in effetti dispone di Soci che aderiscono a valori quali responsabilità, eccellenza, spirito d’équipe, e che sono attenti ad innovazione/attualità e sostenibilità delle cure». All’iniziativa hanno aderito e stanno aderendo molti iscritti. «E’ solo l’inizio, e quanti più ne arrivano meglio è», dice Segù. «Crediamo come AIO di poter offrire un importante apporto. L’odontoiatria lombarda, e italiana, non solo ha estremo bisogno di queste figure professionali, ma deve formarle bene perché siano “spendibili” in studi, come i nostri, sempre più performanti».
La Regione Lombardia si è dotata a fine 2022 di una rete per l’Odontoiatria individuando centri erogatori, obiettivi formativi ed una cabina di regia. Sempre nel 2022 è stato rivisto il percorso formativo ASO livello nazionale. Oggi il dentista può assumere solo personale che ha seguito un training di 700 ore. In alternativa dal 21 aprile 2022 per lavorare in studi dentistici si deve essere stati assunti come Assistenti alla poltrona per almeno 36 mesi anche non consecutivi nei 10 anni precedenti al 2018.
AIO è stato il primo sindacato a costruire un contratto professionale per l’ASO nel 2017; un “faro” nella normativa nazionale sul profilo. «Il contributo del sindacato è decisivo pure per le 10 ore annue di aggiornamento previste dalla normativa», spiega il Segretario sindacale nazionale AIO Danilo Savini. «I corsi che hanno alle spalle associazioni di categoria delle varie componenti odontoiatriche sono ben attenti a spiegare la normativa e gli obblighi in capo ai dipendenti nonché ai titolari dello studio. Nessuno meglio di chi la professione la confronta con i Colleghi può rendersi utile per i componenti del suo team».