Tempo di elezioni all’Enpam. Il 29 maggio si vota per rinnovare Assemblea Nazionale e Consulte. Già cinque anni fa, Associazione Italiana Odontoiatri si presentò con una sua lista chiedendo rinnovamento e attenzione per la libera professione a livello sia previdenziale sia di welfare (era il post-Covid), e per la previdenza chiedevamo già di valorizzare i nostri contributi “persi” nelle maglie Inps. Pur poco rappresentata, AIO ha dato una grossa mano alla categoria e ad Enpam. Esemplare il caso dei colleghi (non solo dentisti) che sono stati specializzandi o dottori di ricerca e in quelle vesti hanno contribuito all’Inps Gestione Separata. Quando, più avanti, chiedevano di ricongiungere i contributi di quegli anni alla loro posizione Enpam, l’Inps rigettava con lettera le richieste, malgrado importanti sentenze (Cass. Civile ord. n. 3635/2023, Corte d’Appello di Milano n. 1623/2021, Trib. di Padova n. 538/2022; Trib. di Milano n. 3344/2023, Corte d’Appello di Milano 3997/2023).
Un anno fa AIO ha stipulato una convenzione con lo Studio Legale BC & Partners, con sedi a Palermo, via Principe di Villafranca n. 10 e Bologna, via Marsili n. 7, per l’avvio di ricorsi individuali sia amministrativi sia al Tribunale del lavoro, a tariffa concordata di 500 euro oltre accessori di legge. A seguito di uno di essi, con sentenza n. 4788/2024 pubblicata il 25.11.2024, il Tribunale di Palermo ha riconosciuto il diritto di “uno di noi”, il Segretario AIO Palermo dottor Ignazio Pizzo a ricongiungere ad Enpam i contributi versati nella gestione separata Inps. Dopo due tentativi a vuoto, il giudice ha ribadito che “sia al lavoratore dipendente che al lavoratore autonomo spetta “la facoltà di ricongiunzione” nella “gestione cui risulta iscritto”. Il diritto è sancito dalla legge 45/90 art 1 c1 e 2 e non è possibile “glissare”.
«Alla vigilia delle urne, dobbiamo sottolineare come l’azione di AIO sia stata decisiva nello sbloccare una situazione di stallo determinata a danno dell’Enpam per via dei “no” Inps», dice il segretario sindacale nazionale AIO Danilo Savini (foto a destra). Enpam ora potrà essere più vicino ai suoi contribuenti, come la stessa Fondazione ha ventilato nella sua rivista “il Giornale della Previdenza” citando la sentenza di Palermo. Come si è visto in questo caso, a volte un singolo o una associazione di categoria quale AIO, possono eseguire azioni di vantaggio e sinergiche per la professione che la stessa Enpam, pur volendole, sarebbe probabilmente più lenta nel performare. Ergo, una rappresentanza folta AIO nelle Consulte e in Assemblea può migliorare proposte e azioni dei contribuenti Enpam».
«Negli ultimi 5 anni oltre ad informare i Colleghi sulle sentenze– dettaglia Pizzo – AIO ha sollecitato sia l’Enpam sia l’Adepp (associazione delle casse previdenziali private) a sostenere un cambio di indirizzo. Oggi questo cambio è nei fatti. Ed esiste grazie a noi una rapida procedura», reperibile su questo sito
«La collaborazione di intelligenze e volontà batte i tecnicismi – conclude Savini – perciò nei prossimi giorni chiameremo i Soci a votare i candidati AIO e le loro idee. Ma già ora ricordo a chi voterà il 29 di controllare la propria iscrizione come votante nel corretto fondo almeno una settimana prima, per evitare i disguidi del 2020. Tutti noi vogliamo un’Enpam più forte».