Un uomo e medico d’altri tempi che univa in sé signorilità, umanità, abilità clinica e preparazione scientifica: era così Giuseppe Ferronato, 68 anni, direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Complessa Maxillofacciale di Padova nonché della omonima Scuola di specializzazione, e professore ordinario all’ateneo patavino. Un infarto lo ha stroncato in Costa Rica dov’era in vacanza con colleghi con cui condivideva la passione per il trekking. Chi ha avuto il privilegio di ascoltare le sue relazioni o di seguire i suoi corsi – in particolare sulla chirurgia ortognatica – lo ricorda instancabile e semplice nelle spiegazioni, sempre attento nell’equilibrare il rigore della ricerca scientifica in Università con la capacità di rendere comprensibili ai suoi allievi anche i concetti più complessi. Dopo 42 anni di servizio svolto negli ultimi anni nella sua città, non aveva perso l’entusiasmo di cimentarsi nella ricerca più avanzata, al punto che esattamente un anno fa aveva effettuato il primo trapianto di mandibola artificiale in Italia.
Nelle parole di cordoglio che il Presidente Fausto Fiorile a nome di tutta l'Associazione ha inviato alla famiglia, si sottolinea la figura di clinico e uomo d’altri tempi, unita però al tratto umano caratterizzato da un’innata cordialità e simpatia che rimarranno per sempre nel particolare ricordo di chi ha avuto l’opportunità di lavorare con lui, di imparare da lui e di passare con lui momenti piacevoli in amicizia.