Affluenza senza precedenti come premio ad un programma sempre più completo per il 14° Simposio Sardegna di Associazione Odontoiatri. L’evento organizzato da AIO Sardegna, 24 crediti Ecm complessivi, è il più importante consesso regionale e corona la stagione formativa AIO. I numeri di venerdì e sabato scorsi sono oltremodo lusinghieri: i discenti presenti venerdì sono stati poco meno di 400 mentre sabato 26 si sono sfiorate le 500 presenze, così ripartite: 220 odontoiatri, 70 studenti del corso di laurea di Odontoiatria, 50 ortodontisti, 100 assistenti e 25 igienisti. Gli sponsor erano 23 con circa 50 espositori e 50 accompagnatori, staff totale 550 presenze. Venerdì 25 invece erano presenti, con i vertici AIO, che hanno assistito ad entrambe le giornate, 210 odontoiatri, 60 studenti, 50 espositori e 40 tra ospiti e staff, per un totale nelle due giornate di oltre 900 presenze. «Quest’anno, accanto al numero di iscritti, la marcia in più è stata la cifra qualitativa delle relazioni: un valore aggiunto in parte inatteso», ammette il tesoriere AIO Enrico Lai, responsabile dello staff organizzativo. «Ricordo i magistrali interventi di Fabio Gorni sull’endodonzia e Roberto Spreafico sulle ricostruzioni, di Roberto Barone ed Enrico Agliardi in chiave chirurgico-riabilitativa. Una citazione particolare per la spettacolarità va alla relazione di Valerio Bini che ci ha insegnato come comunicare il design estetico attraverso l’immagine con la metodica ADSD. Insomma, tanta roba, per la grande soddisfazione dei colleghi presenti».

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