La Corte di Cassazione ha stabilito che l’IRAP non si applica ai professionisti (vedi odontoiatri) senza organizzazione.
Una serie di numerose sentenze della Corte di Cassazione depositate il 16 febbraio scorso ha stabilito che in assenza di lavoratori dipendenti e con beni strumentali nulli o minimi i professionisti non devono pagare l’IRAP.
Le sentenze sono importanti per la categoria degli odontoiatri.
Infatti, ne sono interessati i COLLABORATORI, cioè tutti coloro che, pur in possesso di partita iva, non hanno uno studio proprio in quanto prestano attività professionale in studi o strutture di colleghi.
Costoro, d’ora innanzi, alla luce delle suddette sentenze della cassazione, potranno esimersi dal pagamento dell’IRAP.
Ovviamente, come sempre, ritengo opportuno farsi consigliare ed assistere sul tema dal proprio commercialista, onde evitare possibili problemi.
dr. Marcello Terzuolo
Commercialista in Torino