L'Associazione Italiana Odontoiatri ha preso parte alla Conferenza su “Qualità, Sicurezza e Costi delle cure”, organizzata dalla Direzione generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, in occasione del Semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea, nei giorni 3 e 4 Novembre. La conferenza, strutturata in quattro sessioni, ha visto la partecipazione di rappresentanti della Commissione EU, costituita da un esperto per la sicurezza del paziente delegato dal corrispettivo
ministero della salute e nella quale il CED è l'unica voce presente che rappresenti la professione odontoiatrica.
All'evento erano presenti esperti di paesi membri UE e dell’OMS, al fine di analizzare, sotto vari aspetti, il tema della Sicurezza per il Paziente, o “Patient Safety”, definita dal Ministero della Salute come “Dimensione della qualità dell’assistenza sanitaria, che garantisce, attraverso l’identificazione, l’analisi e la gestione dei rischi e degli incidenti possibili per i pazienti, la progettazione e l’implementazione di sistemi operativi e processi che minimizzano la probabilità di errore, i rischi potenziali e i conseguenti possibili danni ai pazienti”, al fine di ridurre o annullare il numero di “danni incidentali” per il paziente dal momento in cui entra in contatto con i servizi sanitari, e massimizzare la capacità di intercettarli quando accadono.
Diversi gli aspetti trattati: dall'importanza della educazione dei pazienti (con la prima proposta fatta per il “Working Package Patient Safety” per AIO da Gerhard Seeberger e considerata valida per entrare nel Pacchetto di lavoro), alle politiche europee; dalle strategie messe in campo dall'Italia con Agenas per valutare i risultati all'illustrazione delle moderne tecnologie per il controllo delle infezioni crociate; dal ruolo di strutture pubbliche e private all’analisi dei costi e sostenibilità dei progetti.
In questo contesto l'odontoiatria ha un ruolo fondamentale per il numero elevato di possibili rischi di incidenti per i pazienti, che quotidianamente professionisti seri e competenti si trovano a fronteggiare per garantire un elevato livello di sicurezza ai propri pazienti, tanto nelle numerose strutture private quanto in quelle pubbliche. Il Working Group Patient Safety del CED, nel quale Seeberger è attivo dal momento della sua istituzione due anni fa, contribuisce come “voce odontoiatrica” ai lavori che culmineranno l'anno prossimo con la presentazione di una guideline (raccomandazioni) europea.