Su ispirazione di Guido Ranieri (nella foto) past president AIO Bari e attuale membro del Consiglio di Presidenza, di fronte alla recrudescenza della pandemia da Covid-19, Associazione Italiana Odontoiatri ha ritenuto opportuno modificare il Questionario di controllo da sottoporre all’ingresso nello Studio Odontoiatrico. Un adempimento, presente nelle linee guida Covid-19 restart, da perseguire nell’interesse degli operatori dello studio e di tutti i pazienti.
Le domande adesso sono nove e non più sette. Il Nuovo-Questionario qui scaricabile tiene conto del fatto che non sono più Wuhan o la Lombardia l’epicentro dei contagi e dell’introduzione del tampone obbligatorio per chi rientra da vacanze o viaggi di lavoro nelle aree a rischio.
In particolare, nelle indicazioni:
- si suggerisce di chiedere l’esito del tampone a pazienti al rientro da paesi nella lista a rischio. Nel modello sono citati i quattro paesi per i quali è d’obbligo il test, ma la lista viene costantemente aggiornata dal Ministero della Salute e raccomandiamo di controllarla periodicamente. Il paziente sarà responsabile della veridicità della propria risposta;
- si suggerisce poi di chiedere l’esito del tampone e, in assenza, di posticipare l’appuntamento di 14 giorni – il tempo dell’incubazione della malattia – anche a pazienti al rientro da aree del nostro Paese e di altri paesi dove il virus sia obiettivamente diffuso. In questa sede, citiamo la Sardegna dove l’epidemia si è propagata in zone estremamente ridotte, ma molto frequentate da turisti laziali e di tutta Italia.
Ricordiamo inoltre il suggerimento di rilevare sempre la temperatura all’ingresso e di scrivere il dato in alto a sinistra del foglio nello spazio apposito.